Per gli utenti del Comune di Scandicci in stato di disagio economico e sociale sono riconosciute le seguenti agevolazioni tariffarie:

  • pensionati ultra sessantenni con reddito familiare pro-capite derivante da sola pensione, di importo annuo pari o inferiore a quello di un trattamento minimo più le eventuali maggiorazioni previste dalla normativa pro tempore vigente per ciascun soggetto, titolari del diritto di proprietà o di altro diritto reale di godimento o di contratto di affitto nell’intero territorio nazionale della sola abitazione principale e relativa pertinenza, nella misura del 50% della parte fissa e della parte variabile della tariffa, con esclusione degli immobili di categoria catastale A1, A8, A9. Da tale agevolazione sono quindi esclusi coloro che percepiscono redditi di qualsiasi altra natura. Per nucleo familiare si intende quello costituito dai soggetti risultanti dalle certificazioni anagrafiche. (agevolazione 50% del tributo)

In tal caso gli utenti a cui è stata riconosciuta l’agevolazione, se non sono intervenute variazioni, non dovranno ripresentare la domanda per gli anni successivi a quello in cui è stata richiesta. Rimane comunque l’obbligo di comunicare qualsiasi variazione di reddito o di nucleo familiare o di situazione atta a far perdere il diritto all’agevolazione

  • utenze domestiche nel cui nucleo familiare (risultante dalle certificazioni anagrafiche) è presente un soggetto portatore di handicap grave certificato oppure di soggetto con invalidità del 100%, ivi compresi i ciechi civili, a condizione che lo stesso non sia ricoverato in istituto. L’agevolazione sarà determinata con riferimento al sistema ISEE secondo lo schema sotto riportato:
    – utenze domestiche con reddito ISEE da 0,00 Euro a 5.500,00 Euro           (agevolazione del 50% parte variabile della tariffa)
    – utenze domestiche con reddito ISEE da 5.501,00 Euro a 8.000,00 Euro   (agevolazione del 40% parte variabile della tariffa)
    – utenze domestiche con reddito ISEE da 8.001,00 Euro a 9.500,00 Euro    (agevolazione del 30% parte variabile della tariffa)
    – utenze domestiche con reddito ISEE da 9.501,00 Euro a 11.500,00 Euro    (agevolazione del 20% parte variabile della tariffa)

Le agevolazioni sopra descritte non potranno superare il 70% del tributo dovuto per l’anno di competenza, ivi incluse le altre riduzioni fruite ai sensi del regolamento.

COME RICHIEDERE L’AGEVOLAZIONE : l’agevolazione sarà concessa previa istanza del contribuente, da presentare entro il termine perentorio del 30 Giugno dell’anno di riferimento del tributo.

Il modulo è disponibile anche in formato cartaceo presso il Servizio Entrate e Fiscalità locale.

Per le utenze con la presenza tra gli occupanti di soggetti portatori di handicap grave certificato oppure con invalidità del 100%, ivi compresi i ciechi civili, al modulo per la richiesta dovrà essere allegata la documentazione che attesti le condizioni sopra riportate.

La richiesta dovrà essere presentata direttamente al Comune di Scandicci con una delle seguenti modalità :

  • per posta mediante raccomandata Ufficio Entrate e Fiscalità locale Piazzale della Resistenza, 1– 50018 Scandicci;
  • consegnata allo SPORTELLO PUNTO COMUNE posto al piano primo del Palazzo Comunale negli orari: dal lunedì al venerdì dalle ore 8,00 alle ore 18,30-sabato dalle ore 8,00 alle ore 12,30
  • posta certificata

Per informazioni di carattere tecnico o amministrativo o per eventuali reclami o suggerimenti, inoltrabili per posta, per fax e consegna al protocollo , è a disposizione il personale del Servizio Entrate nell’orario di ricevimento al pubblico (Lunedì, Venerdì dalle 8.30 alle 12.30- Giovedì dalle 8.30 alle 12.30 e dalle 15.00 alle 17.30 solo su appuntamento)

VERIFICHE E CONTROLLI : Il competente ufficio comunale può, in qualsiasi tempo, eseguire gli opportuni accertamenti al fine di verificare l’effettiva sussistenza delle condizioni dichiarate. L’eventuale esito negativo dei controlli comporterà, oltre alla perdita dell’agevolazione, l’emissione di avviso di accertamento per infedele denuncia con l’applicazione delle relative sanzioni ed interessi.

Il contribuente è tenuto a dichiarare il venir meno delle condizioni che danno diritto alla loro applicazione entro il termine previsto per la presentazione della dichiarazione di variazione.

 

Per maggiori informazioni La invitiamo a consultare il sito istituzionale del Comune